Oggi vorrei raccontarvi di una dinamica accaduta ad una mia famigliare stretta recentemente. Problematica riguardante un ginocchio, si reca dal medico curante esponendo il problema cosicché gli viene prescritta una risonanza magnetica con urgenza. Fin qui tutto bene, almeno fino a quando non arriva il momento della prenotazione, come ben sappiamo le attese per una di queste sono lunghissime (ovviamente parliamo di prenotazioni asl) se non proprio inesistenti! Benissimo, chiamata al numero verde per le prenotazioni la prima disponibile con carattere d' urgenza dopo 4 mesi e a km di distanza dal proprio paese,e già questo fa ridere! La invitano a riprovare a chiamare dopo qualche giorno o a recarsi direttamente allo sportello cup. Così recatasi direttamente allo sportello miracolosamente viene trovata una prenotazione disponibile un mese dopo e nella stessa città di residenza. Bene, direte, questa volta è andata bene e invece no!!! Ad una settimana dall esame viene contattata dal reparto di radiologia dove la informano che il macchinario si è rotto e che quindi non sarebbe stato possibile effettuare l esame. Aggiungono che l' avrebbero ricontattata non appena sarebbe stato sistemato il macchinario e che non ci sarebbero volute più di 2 settimane! A questo aggiungono se alla signora in questione andava bene la soluzione! Perché l alternativa quale era?! O meglio la domanda da porre è hanno offerto un alternativa? NO. Concludo con il dirvi che trascorse le 2 settimane cantonate nessuno si è fatto sentire e la signora in questione ancora non ha una prenotazione! Signori e signore ecco la sanità pubblica italiana.
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