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Prelievi del sangue, un salasso

No, non stiamo parlando dei prelievi del sangue del medio



evo, ma di un prelievo ematico fatto oggi, era dell'intelligenza artificiale.

Oggi che io risieda a Roma a Bologna o a Catania andare ad effettuare un prelievo ematico è un bagno di sudore, ma iniziamo dal primo passo, il medico di base o lo specialista ha bisogno dei valori aggiornati del tuo o del nostro sangue, ci prescrive il prelievo, spesso scrive il codice esenzione alcune volte lo scorda, poi andiamo al cup o altro ente predisposto alla prenotazione, troviamo traffico in strada, avvolte incontriamo lavori in corso o incidenti o peggio ancora un incivile che ha parcheggiato male il suo suv bloccando così il traffico, siamo in prossimità dell'ambita meta, il navigatore mi dice che mancano solo 100 metri, poi in un attimo mi dice, "destinazione raggiunta" e qui inizia un'altra battaglia, trovare un parcheggio, maledizione tutti a pagamento, ma anche quelli tutti occupati, giri e rigiri nell'isolato, dopo in media 15 minuti di giri trovi il parcheggio, fai manovra, ti accerti di non essere in infrazione, acquisti il ticket del parcheggio e via i primi 2 euro o forse 3. Accaldato arrivi nella postazione per prenotare, accidenti 30 persone prima di te e il pensiero va subito al parchimetro, "mi basterà il tempo o beccherò anche la multa?" Attendi, passano i minuti lentissimamente, passano le ore velocemente e arriva il tuo turno, se non hai imprevisti allo sportello, dopo 5 minuti hai la prenotazione, se sei fortunata la data è tra tre giorni lavorativi, se sei nella media la data sarà tra 8 giorni lavorativi se sei altrove la data sarà tra 15 giorni. Pazzesco? Si, pazzesco!!! Intanto ricordiamo che siamo usciti da casa alle ore 7:00 per prenotare il prelievo e hai concluso alle ore 11:20. Se il tuo tempo valesse solo 10,00 euro/ora, possiamo dire che hai sprecato oltre 4 ore, ossia oltre 0,00 euro, più il parcheggio, più la benzina, diamo un valore minimo di 5,00 euro e concludiamo che solo per prenotare abbiamo buttato via quasi 50,00 euro. Inizia la seconda guerra, arriva il giorno del prelievo, sveglia presto, niente colazione, ti prepari, ti fai accompagnare da qualcuno, se c'è lai o se lo trovi, solita routine, traffico, parcheggio, ticket parchimetro, sala d'attesa con già 10 pazienti prima di te, ti siedi, chiacchieri, guardi l'orologio impazientemente, arriva il tuo turno, becchi un infermiera che quel giorno ha litigato con marito, il figlio gli ha detto che è felicemente gay, il gatto gli è morto e adesso tu devi essere bucherellato da questa? Conseguenza, ti fa tre buchi prima di indovinare la vena. Finisce il tutto e ti dice con tono freddo e robotico, "adesso vai al bar e fai colazione". Proviamo a dare un valore economico anche a questo tempo? Viaggio in strada, ricerca parcheggio, attesa in sala prelievi, tre ore e mezza, quindi abbiamo sprecato altri 30,00 euro di valore/tempo che sommato al giorni per prenotare fa un totale di: €80,00 (ottanta/00), adesso vi è chiaro perché tanta gente preferisce farsi fare il prelievo a domicilio? Un infermiere a domicilio prevede una tariffa professionale pari alla metà del tempo/denaro sprecato andando per traffico. Inoltre l'infermiera che viene a domicilio, è lì solo per te e questo non ha prezzo. Ti chiederai, i risultati come li avrò e quando se non sono andata in ospedale per il prelievo? Risposta: i referti li avrai via web in giornata o al massimo il giorno dopo. Quindi a conti fatti, ti conviene effettuare il prelievo in ospedale o a casa? Oggi su Roma c'è una realtà unica in rapidità, eccellenza, puntualità.

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